L’1 agosto ha preso il via, al Circolo
Unione di Piazza Duomo, l’iniziativa “Augusta Lab Connection”, rassegna di
progetti su beni storici e ambientali sul territorio augustano”. Un laboratorio
che in tre giorni ha riacceso i riflettori su quello che in molti considerano «
il libro dei sogni » del patrimonio storico e monumentale cittadino, un buco
nero per la cultura cittadina a causa delle disattenzioni degli enti preposti. L’evento
è stato fortemente voluto dall’architetto Elena La Ferla, augustana, che ha
contribuito ad aprire alla città il salone di rappresentanza del circolo Unione
con diversi eventi culturali. Lo scopo era mettere in contatto e far dialogare
università e operatori di cultura e turismo, istituzioni locali e studenti,
laureandi e dottorandi, studiosi e cittadini.
Sono stati invitati progettisti e
studiosi di varie discipline, architettura, economia del turismo, storia
dell’arte, recupero, archeologia, ad esporre la loro idea per recuperare
manufatti o intere aree del territorio mettendo in luce una buona parte di
questa terra cosi come si vorrebbe un giorno vederla.
L’incontro del primo giorno è
stato aperto con i saluti della presidente dott.ssa Gaetana Bruno che ha dato
il benvenuto al numeroso pubblico presente, tra cui il Contrammiraglio Roberto
Camerini comandante militare autonomo in Sicilia, per poi seguire il programma:
Intervento di recupero dell’ex
Hangar per dirigibili e sistemazione dell’area esterna immediatamente circostante, Studio
R.P.A.s.r.l. Perugia
Ristrutturazione del Vecchio
Macello, Arch. Antonio Roggio
Restauro Convento di San
Domenico. Ing. Strazzeri-arch.Alberti
Restauro e Valorizzazione Parco
del Mulinello. Arch. Lalicata
Piano Integrato di valorizzazione
della Salina Regina di Augusta, Ing. Fichera Ing. Meloni
Ipotesi per completamento e
utilizzo museale del Castello di Brucoli, ing. Arch. Giovanni Ranno
Ha chiuso i lavori un dibattito
moderato dall’arch. Maria Vittoria Capitanucci, docente di Storia
dell’Architettura presso il dip. di Architettura e Studi Urbani del Politecnico
di Milano.
Il secondo giorno di lavori,
preceduto da un mini tour di Augusta vista dal mare, ha visto la presentazione
dei lavori per le tesi di laurea di architettura ed economia a cura dell’arch.
Carlo Parrinello e della prof. Agata Matarazzo, docente di Sistemi di Gestione
Qualità Ambiente e Sicurezza del dip. Economia e Impresa dell’Università degli
Studi di Catania. Questo il programma:
Proposta di rivalutazione
ambientale del Parco Hangar, dott.ssa Claudia Caramagno
Proposta di fruizione e gestione
del Parco del Mulinello, dott.ssa. Federica Mignosa
Riserva Naturale Orientata
nell’area delle ex Saline di Augusta, arch. Francesco Lombardo
Parco Naturale quale strumento di
tutela faunistica, dott. Giuseppe Mazzarella
Largo Marco Polo trait d’union
tra centro storico e borgata, arch. Maria Elena Latino
Rigenerazione e rivalorizzazione
di una porzione ad limina urbis. L’Isolato
di San Domenico nel Centro Storico di Augusta, arch. Zaira Grasso
Brucoli CreativeVillage. Piano di
valorizzazione del Borgo marinaro e del waterfront, arch. Amedeo Sicari
Riqualificazione ambientale
penisola Magnisi e litorale Augusta, dott. Pietro Prestipino. Applicazione
della Norma ISO 14001 all’Ente locale di Augusta, dott. Paolo Trigilio
Progetto di restauro e riuso
della Ricetta di Malta, arch. Giada Daniele
Il terzo giorno, aperto con il titolo AUGUSTA 1.0, COME TI
VORREI Tavolo di idee a confronto, ha visto i seguenti interventi:
Strumenti economico-legislativi e
analisi degli investimenti attraverso MCDA (Multi Criteria Decision Analisys),
prof. Benedetto Matarazzo, docente di Metodi e Modelli Matematici presso il
dip. Economia e Impresa dell’Università
degli Studi di Catania
Strumenti di gestione per la
riqualificazione economica ed ambientale di un Ente locale, prof.ssa Maria
Teresa Clasadonte, docente di Tecnologia dei cicli Produttivi presso il dip.
Economia e Impresa dell’Università degli
Studi di Catania
La città del futuro a misura di
giovani. Un percorso di riqualificazione dal basso, prof. Vito Martelliano,
docente di Progettazione Urbana presso il dip. S.D.S di Architettura di Siracusa
Restauro come strategia di
rivitalizzazione urbana, prof. Emanuele Fidone, docente Progettazione
Architettonica presso il dip. S.D.S di Architettura di Siracusa
Strumenti per l’attuazione di politiche ecosostenibili,
arch. Zaira Grasso.
Modello applicativo per gli
interventi regionali a supporto della sostenibilità della marineria di Augusta,
prof. Filippo Mazzamuto, Ph. D presso il dip. Economia e Impresa dell’Università
degli Studi di Catania
A chiusura le considerazioni sul tema a cura dell’arch. Carlo
Parrinello e il dibattito con le autorità presenti ed il pubblico.